MARCO VAVOLO – GERSHWIN IN CONCERT

L’ultima perla che impreziosisce la “collana” dei 4 Album del M° Marco Vavolo con la collaborazione di ISI Produzioni.
L’ultima.. per adesso, perchè l’inesauribile Maestro ha in “cantiere” nuovi progetti, e nella loro attesa  vi proponiamo l’ascolto e l’acquisto di:
MARCO VAVOLO – GERSHWIN IN CONCERT.
L’album è da oggi disponibile su Itunes e nei principali digital stores in 240 paesi. (clicca qui)

Lo Staff di ISI

Quando si inizia un discorso sulla musica di G.Gerswin bisogna tener conto di alcuni aspetti fondamentali: egli ha avuto informazioni musicali che potevano essere saltuarie, tenendo conto della situazione di media cultura dell’America degli anni ’20.
Nello stesso tempo egli riceve un’energica spinta data dalla scoperta del materiale musicale dei neri americani, materiale che proveniva da ambienti sociali molto diversi.
Dai campi di lavoro dei neri nascono gli “spirituals”, i “gospels”, i ”work songs”, materiale musicale dal quale prenderà sviluppo il “blues”, tipica scansione musicale dei neri americani che sarà poi il fondamento d tutta la musica jazz e di conseguenza influirà il linguaggio della musica moderna americana.
Tutte queste informazioni influenzeranno quasi totalmente la musica di Gershwin.
La stesura del poema sinfonico “An American in Paris”, nella mia versione per pianoforte, ricorda molto quella della celebre “Rapsdy in Blue”; qui troviamo però una maggior ricchezza e sistemazione degli elementi musicali. Gershwin fu stimolato, per questo lavoro,da un viaggio in Francia nel ’28.
L’inizio del pezzo, come si dice in gergo, è un “walking theme”, l’immagine di un tuffo nel turbinoso traffico parigino.
Da questo tema partono tutta una serie di varianti e nuovi temi, che culminano nel famoso “blues” centrale, carico di ricordi e di nostalgia.
La Rapsodia in blue rimane un lavoro tra i più importanti di Gershwin, perché è il primo tentativo di fare musica da concerto con il linguaggio del ritmo, e dare al ritmo, al jazz, una dignità superiore. E’ un momento fondamentale della storia del musicista Gershwin.
La versione originale per pianoforte solo (del 1924) in questo album è arricchita da alcune mie cadenze.
Il programma dell’album si conclude con Tre Preludi, che sono senza dubbio un omaggio al jazz¸ il pianismo è asciutto e il ritmo tipicamente gershwiniano.

Marco Vavolo

Bio di: Marco VAVOLO
Pianista, compositore e direttore d’orchestra.

Conclude i suoi studi al Conservatorio Cherubini di Firenze, in pianoforte,organo e composizione.
Viene considerato tra le figure di maggior rilievo nell’ambiente musicale italiano ed europeo.
Non ha posto limitazioni ai suoi molteplici interessi artistici, spaziando nei diversi generi musicali grazie ad una personalità poliedrica.

Ha suonato con importanti orchestre sinfoniche e da camera, sia come pianista che come pianista/direttore: Orchestra della Toscana,Orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano, Florence Symphonietta, Orchestra da Camera Musici Mundi (Solisti del Maggio Musicale Fiorentino),Orchestra del Teatro Bellini di Catania, Orchestra Sinfonica di Malmoe (Svezia) Orchestra da Camera Fiorentina, Orchestra Sinfonica della Provincia di Lecce, Orchestra Sinfonica di Bergen,Orchestra Sinfonica di Cleveland.

Ha fatto parte per vari anni del CDA dell’Orchestra della Toscana (ORT) sino dalla sua costituzione.
Attivo anche nel settore organizzativo: master class, concorsi e spettacoli musicali.
E’ direttore artistico dell’associazione fiorentina “Vacanze Musicali”,associazione culturale organizzatrice di concerti,master class e concorsi di esecuzione.

Ha fondato con i fiati dell’Orchestra della Toscana l’Ottoni & Jazz Trio ed il Florence Brass Group, gruppi con i quali esegue le proprie trascrizioni e vari adattamenti di autori antichi e moderni,(Bach, Gershwin,Ellington,Joplin)

E’ stato insignito del Premio Firenze alla carriera, consegnatogli in Palazzo Vecchio dalle massime autorità cittadine.Nel 2008 gli è stato conferito il Premio “Beato Angelico” premio dato agli artisti italiani più famosi.

Ha tenuto classe di Pianoforte al Conservatorio G.Rossini di Pesaro e successivamente al Conservatorio L.Cherubini di Firenze.

E’ edito dalla Casa Musicale Sonzogno di Milano(Concerto per violoncello, Studi per orchestra, Atlas per strumenti etc.).

Tiene regolarmente Corsi all’Università dell’Età Libera,organizzati dal Comune di Firenze:
(La musica pianistica di G.Gershwin,L’Operetta,dall’Opera Buffa alla Canzone Napoletana,Storia della canzone Italiana dalle Romanze da Salotto ai Cantautori moderni)