Ciao caro Luca,
prima di tutto complimenti perchè hai le idee molto chiare,
non stai sbagliando niente,
quindi mi permetto solo di esporti le cose negative in modo che tu ci possa pensare.
Prima di tutto la casina di legno,
bella idea, economica, risolvi qualche problema di spazio in casa,
ma ho avuto una esperienza simile… Se vuoi uno studio per starci solo a primavera e in autunno,
è un’idea meravigliosa, ma hai presente la temperatura a zero gradi e tu fermo davanti al computer che scrivi una canzone? E d’estate quando lo scatolotto diventa una sauna finlandese?
Ho provato in passato a risolvere un problema così, sotto al mio studio ho uno spazio di altri 70 metri quadrati che ho provato a trasformare in una saletta utilizzabile, chiaramente bonificandolo da un punto di vista edile, cioè ho chiesto i permessi e ho pagato per costruire una stanza in legno e che poi ho cercato di insonorizzare realizzando addirittura "una stanza nella stanza", seguendo le regole canoniche. Ho fatti un pavimento rialzato ma non in legno, in tubolari di ferro, addirittura oscillante per assorbire le vibrazioni, poi ho costruito uno scheletro in tubolari su cui poi ho successivamente appoggiato dei pianali di legno, ho costruito una casetta dentro una casetta. In questi muri di legno ho messo poi una lastra di piombo, poi un doppio strato di lana di roccia pressata da 5 centimetri, poi ho rimesso una lastra di cartongesso che ho verniciato come un muro. Sopra il cartongesso all’interno ho poi applicato dei normalissimi ed economici "piramidoni" giusto per spezzare un po’ di suono, dopotutto l’uso era per una stanza in più e metterci giusto un sassofonista o un cantante mentre la sala centrale era occupata da un batterista ecc ecc. Bene, un lavorino a regola d’arte, con tutti i bocchettoni dell’aria per respirare ed espirare… Risultato? Lo spazio si è ridotto tantissimo ma lo sapevo… il problema è che non si riesce a scaldarla o a rinfrescarla, chiuderci uno dentro è come mandarlo in prigione, si sono rifiutati tutti. L’unico modo serio per risolvere la temperatura e l’umidità è stato di inserire un condizionatore d’aria abbastanza potente… il problema è il rumore di fondo, le ventole non ti permettono di registrare professionalmente. D’estate il grado di umidità è tropicale. Risultato? Essendo al piano di sotto adesso questo spazio lo usa mio zio come… serra per i suoi fiori e adesso ci sono delle … orchidee.. bellissime però, vengon su una meraviglia. Il problema è che tutto questo mi è costato qualche migliaio di euro. Bene, questa era una esperienza che ti volevo raccontare perchè istruttiva, e tu in questa stanzina vorresti mettere apparecchiature elettroniche? Computer? Amplificatori? L’umidità e gli sbalzi di temperatura sono terribili… i microfoni a volte, nel mio studio che è in un capannone e la sera a volte spengo il riscaldamento, si rompevano, si paccavano le capsule, tanto che adesso devo temere una temperatura più o meno stabile sui 15 gradi.
Per quello che riguarda il suono poi i problemi sono tanti, e sicuramente sai che in uno spazio piccolo i problemi si moltiplicano. Ti consiglio di leggere quello che sto scrivendo nella pagina " corso di tecnico del suono", è sulla sinistra di questo sito. Parlo un di armoniche e propagazione del suono, può esserti utile. Il suono ha bisogno di "aria" e "spazio" per propagarsi, se non ce l’ha… è un problema, negli spazi piccoli le prime riflessioni si moltiplicano causando onde stazionarie sulle basse e sulle alte frequenze a volte terrificanti e non facilmente eliminabili. Per eliminarle vanno fatte trappole che occupano molto spazio, RPG per spezzare il suono, diffusori sul soffitto per diffondere meglio le armoniche ecc ecc, e tutto questo deve essere fatto minimo in una stanza di 50 metri quadrati, che poi corretta diventa di 30. Il mio ultimo consiglio, forse è meglio tornare a…rimontare tutto nella tua stanza di casa, se hai uno spazio disponibile li. Ti vorrei, ma non posso per questione di privacy, elencare una serie di nomi, grossi nomi, che hanno fatto cose fantastiche accanto al proprio letto di casa. Ho un amico che nella sua stanzetta, ha il letto… e un piano a coda e accanto tutte le sue cose, computer e aggeggi vari…e lavora per i più grossi artisti internazionali. Lo sai dove mixa? In cuffia, una bellissima akg 141 studio che ti consiglio di comprare, costa circa 90 euro, ed è ok. Certo sparare un ampli a tutta palla è un altra cosa, ma con tutti i plug ins esistenti si riesce a fare oggi cose bellissime, e se ho ben capito tu sei anche un compositore quindi, mettiti sotto, e vedrai che in cuffia si scrivono cose bellissime, e i simulatori di ampli per chitarra oggi non sono niente male, eventualmente se il brano avrà bisogno di essere completato puoi sempre affittare una saletta prove, registrare al volo 2 piste con un portatile e portare le piste a casa. Io ho un mac con una interfaccia mbox e pro tools le che mi ha risolto la vita. Spesso esco dallo studio con 2 microfoni in borsa, registro e torno in studio dove continuo tutto sul pro tools hd. La prossima settimana vado in sicilia a registrare la voce di un famoso cantante che non può venire a Firenze, mi porto un Neumann una mbox pro e il mac… decisamente una soluzione fantastica. Spero di non essere stato noioso, e non troppo "bastian contrario", ma sapessi come mi prude il didietro pensando che la mia bellissima 3a sala di ripresa è diventata una …serra… certo che potrei anche aprire un negozio di fiori!! Ti abbraccio e se hai bisogno chiamami.
Mario Fabiani