Ciao Daniele, di microfoni ne hai tanti, e non avrai problemi, però mi permetto di fare un paio di osservazioni. Anche se in genere faccio produzioni pop-rock, ho registrato spesso session live jazz, anche tutti nella stessa sala, mi sono bastati un po’ di pannelli di plexiglass ed alcuni assorbenti, i musicisti jazz non hanno la stessa emissione sonora del rock ed è molto + facile registrarli. La migliore soluzione l’ho avuta registrando il mitico Roberto Gatto, e fu lui stesso a consigliarmela. Invece di di usare i soliti c1000 per i piatti e poi altri 2 per l’ambiente, mi fece mettere 2 Neumann U87 posizionati ognuno ad un metro dalle orecchie del batterista, leggermente posizionati verso il basso per prendere anche i tom e il rullante. Quindi niente spillosissimi c1000 akg che fanno solo "cshh cshh" vetrosissimi, ma un suono stereo bellissimo che al mix fa il 70 per cento del suono. Io da allora faccio sempre così, e dato che i Neumann U87 spesso mi servono sul pianoforte, uso i Neumann tlm103, economici e con lo stesso colore. Purtroppo i Rode NT2 non fanno la stessa cosa, servono microfoni a condensatore a capsula larga, per avere anche le profondità dei tom. Gli altri microfoni che hai vanno benissimo, magari aggiungi un ulteriore sm57 sotto il rullante, e sempre come mi consigliò Gatto, aggiungi un altro semplicissimo sm57 dietro la cassa…sì dietro la cassa accanto al battente, poichè la cassa jazz è praticamente un grosso timpano, e se ti serve un po’ di punta la aggiungi con il microfono accanto al battente. Va benissimo l’SM57 perchè gli attacchi li prende benissimo (vedi sul rullante). Un abbraccio e buon lavoro. chiama quando vuoi.
PS
mi raccomando i preamplificatori microfonici…
se non sono buoni tutto questo lavoro è sprecato, quindi niente interfacce di computer con in pre incorporati ( motu-presonus-digi003 ecc) i pre devono essere esterni di qualità, oppure di un buon vecchio mixer analogico.
ciaociao